La coperta grigia e la coperta bianca
L'aria fredda passava tra le cose e le ricamava. Passava e appendeva palline bianche e trasparenti un po' dappertutto: sui rami, sull'erba.
Se l'erba, di notte, invece di dormire sotto la coperta grigia del cielo, alzava la testolina e stava a parlare con le stelle, l'aria gelida gliela faceva bella: una lunga carezza gelida e il mattino l'erba si ritrovava con barba e baffi bianchi.
Un giorno l'aria fredda passò tra le nuvole e disse:
È venuta l'ora di mettere a letto il mondo, e occorre una grande coperta bianca.
Una coperta bianca grande così non c'è - rispose una nuvola.
Voi sarete la grande coperta bianca -esclamò l'aria fredda. Appena le vide radunate come tante pecore, salì in alto, le sfiorò con la sua carezza incominciò la più bella magia: le goccioline dentro le nuvole si strinsero fra di loro e diventarono stelline bianche, milioni di stelline che cominciarono a volare per il cielo come tante piccole farfalle in cerca di un posto dove posarsi.
Cerchiamo un posto bello e stiamo vicine - si dicevano le amiche.
lo casco laggiù dove c'è il grano verde -diceva una.
lo sulla terra nera, - diceva un'altra.
E se non c'era più posto, si mettevano una sulle spalle dell'altra, ammucchiate.
Se l'erba, di notte, invece di dormire sotto la coperta grigia del cielo, alzava la testolina e stava a parlare con le stelle, l'aria gelida gliela faceva bella: una lunga carezza gelida e il mattino l'erba si ritrovava con barba e baffi bianchi.
Un giorno l'aria fredda passò tra le nuvole e disse:
È venuta l'ora di mettere a letto il mondo, e occorre una grande coperta bianca.
Una coperta bianca grande così non c'è - rispose una nuvola.
Voi sarete la grande coperta bianca -esclamò l'aria fredda. Appena le vide radunate come tante pecore, salì in alto, le sfiorò con la sua carezza incominciò la più bella magia: le goccioline dentro le nuvole si strinsero fra di loro e diventarono stelline bianche, milioni di stelline che cominciarono a volare per il cielo come tante piccole farfalle in cerca di un posto dove posarsi.
Cerchiamo un posto bello e stiamo vicine - si dicevano le amiche.
lo casco laggiù dove c'è il grano verde -diceva una.
lo sulla terra nera, - diceva un'altra.
E se non c'era più posto, si mettevano una sulle spalle dell'altra, ammucchiate.
Mario Lodi
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Immagine:garau-trieste