La leggenda dell'estate di San Martino
In una fredda giornata di novembre, un soldato, di nome Martino, incontra un povero vecchio che gli chiede l'elemosina e trema per il freddo. Il cielo è ricoperto di nuvole nere, piove e tira un vento gelido, quasi invernale, il mendicante rischia di morire. Il cavaliere prova una grande pietà e sceso da cavallo, con la spada, taglia in due il suo caldo mantello e lo dona al povero. Il mendicante lo ringrazia con un sorriso e poi continua il suo cammino.
Martino prosegue la sua strada mentre la pioggia continua a scendere con forza e il vento continua la sua corsa impetuoso e gelido.
Ma ecco che d'improvviso la pioggia cessa di scendere, il vento si placa, il cielo si colora d'azzurro, il sole ritorna: con i suoi caldi raggi riscalda la terra e il cuore degli uomini.
Era l'11 di novembre, il giorno dell'estate di San Martino!
Analisi del testo:
- Chi sono i protagonisti del racconto?
- In quale mese dell'anno avviene questa storia?
- Perché il mendicante rischia di morire?
- Come lo aiuta Martino?
- Come lo ringrazia il povero vecchio?
- Cosa accade all'improvviso?
- In che giorno ricorre l'estate di san Martino?
- Ti è piaciuta questa leggenda? Perché?
Attività proposte:
- Illustra con alcuni disegni, in sequenza temporale, la leggenda di San Martino.
- Sottolinea, con colori diversi, tutti i nomi e gli aggettivi qualificativi presenti nel brano.
Immagine: lacasadellacicogna
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