Gianni Rodari è nato a Omegna nel 1920; maestro, scrittore, giornalista, nel 1970 consegue il prestigioso premio «Hans Christian Andersen», considerato il «Nobel» della letteratura per l’infanzia. Dagli appunti raccolti in una serie di incontri con educatori, alunni, bibliotecari nasce nel 1973, Grammatica della fantasia , punto di riferimento per chi si occupa di educazione alla lettura e di letteratura per l’infanzia. Gianni Rodari è morto a Roma nel 1980. Tra le sue opere più significative: Le avventure di Cipollino , Gelsomino nel paese dei bugiardi, Filastrocche in cielo e in terra, Favole al telefono, Il libro degli errori, C’era due volte il barone Lamberto.
Scrittore fra i più letti e tradotti nel mondo, amato per la bellezza ironica e attuale delle sue favole, racconti, filastrocche, Rodari è Maestro dell'invenzione creativa. Considerato soprattutto in passato un autore per ragazzi, oggi è apprezzato anche per la sua modernità e complessità.
Filastrocca di primavera
Filastrocca di primavera
più lungo è il giorno,
più dolce la sera.
Domani forse tra l’erbetta
spunterà la prima violetta.
O prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.
Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno:
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
Gianni Rodari
Breve analisi e commento
Una filastrocca dell'indimenticabile Maestro Rodari che ci dona allegria e ci ricorda quanto sia bella questa stagione! Una poesia in rima che ci sprona a guardare, ad osservare e sentire i profumi del risveglio della natura. Con un monito ironico nel finale per chi non sa assaporare tutta la bellezza di questa stupenda stagione (speriamo di non perderla!!).
Facile da capire per le bambine e i bambini e perché no da memorizzare e recitare all'insegnante ed ai compagni.
(e.b)
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