Mal di fichi
Alice e Tomaso erano a letto con il mal di pancia.
- Troppi fichi - diceva il dottor Squarciafichi, il vecchio medico che li curava tutte le estati.
- Troppi fichi - ripeteva la madre di Alice e Tomaso.
- Tutte le estati è la stessa storia - diceva il padre di Alice e Tomaso.
- Bisognerà far tagliare gli alberi di fichi - disse Alice
- Sì, sì, così non succederà più - disse Tomaso. Gli sembrava un' ottima soluzione.
- E io dovrei tagliare un albero perché voi siete disubbidienti? - disse il padre di Alice e Tomaso.
- E' una assurdità, - aggiunse il dottor Squarciafichi - una vera assurdità. Siete due ... due ...
Non gli veniva una parola diversa da quella già detta dal padre dei ragazzi.
- Siamo due disubbidienti. E saremmo anche due disubbidienti e cattivi se volessimo anche far tagliare gli alberi di fichi disse Alice.
- Brava, hai ragione - aggiunse Tomaso.
Se padre, madre e il dottore sorridevano, era fatta. Sarebbero stati curati e lasciati in pace.
Sorrisero.
Nico Orengo
Analisi e comprensione del testo
- Quali sono i personaggi del racconto?
- Perché Alice e Tomaso hanno il mal di pancia?
- E' la prima volta che capita?
- Che cosa propongono i due ragazzi per non avere più il mal di pancia?
- Viene accolta la loro proposta? Perché?
- Ti è piaciuto questo racconto? Perché?