Ricordo spesso quando il mio maestro ci ricordava di domandarci sempre il perché delle cose. Era solito ricordare come Leonardo da Vinci, grande genio universale italiano, si poneva continuamente delle domande per poi trovare delle risposte. Questa curiosità nel conoscere la ritroviamo nelle sue favole, particolarmente adatte per la scuola primaria, dalle quali si comprende come la grande intelligenza si coniuga spesso alla semplicità.
Nella favola "Il cedro e l'uragano" ci insegna, sotto forma di metafora, che non dobbiamo sentirci superiori agli altri. L'uomo, proprio come il cedro, "da solo vale meno di una formica".
Racconta una breve storia sulla presunzione.
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