Le origini dell'uomo narrate dai suoi resti fossili
La ricerca delle origini dell'uomo viene fatta attraverso i sui resti fossili.
I fossili sono rest o tracce di organismi vissuti in epoche precedenti alla nostra e che si sono conservati sino a noi, perché si sono mineralizzati.
Gli studiosi conoscono vari modi per datare i fossili, e per loro mezzo possono dirci quali forme di vita c'erano sulla Terra in qualsiasi periodo di tempo.
Che cosa raccontano i fossili umani?
Le ossa umane che forniscono maggiori informazioni agli studiosi sono il cranio, la mandibola e i denti, le ossa del piede, il femore, l'osso iliaco.
Da queste si può capire quale forma d'intelligenza poteva avere sviluppato, se era prevalentemente erbivoro o carnivoro, se camminava in posizione eretta.
La scienza che studia i fossili è la paleontologia.
Per suo mezzo possiamo scoprire com'era la vita e quali erano le forme viventi delle ere trascorse. Possiamo conoscere anche come si sono evolute nel tempo, quando sono scomparse.