Tutti i bambini del mondo conoscono la musica del mare, il canto delle onde, delle schiume, il battito dei frangenti. Chi non conosce il fragore di una burrasca che si rovescia su una spiaggia o il sospiro lievissimo della risacca nei giorni piatti e sereni di calma assoluta?
Insomma, sappiamo tutti che le acque del mare, dei fiumi, delle sorgenti dei laghi e delle lagune non sono solo la fonte e il nutrimento di ogni forma di vita, ma sono amiche di tutti noi e compagne inseparabili, elementi essenziali della natura che ci circonda.
Per questo tutti, grandi e piccoli, di qualunque Paese e lingua, dobbiamo salvare le acque. E per salvarle è sufficiente un'unica cosa: di tenerle pulite.
I governi hanno il dovere di impedire alle industrie e alle città di rovesciare centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti ogni giorno nelle acque del mondo.
Ma anche ognuno di noi deve essere attento e vigile: se l'acqua non sarà salva non ci sarà futuro per chi oggi è bambino.
F. Quilici
Analisi, comprensione, ed interpretazione del testo
Leggi attentamente il testo e rispondi alle seguenti domande:
- Perché senza l'acqua non è possibile la vita sulla Terra?
- Cosa possiamo fare per salvare il nostro pianeta dall'inquinamento?
- Cosa sta a significare l'espressione "ognuno di noi deve essere attento e vigile".
- Illustra con due disegni il testo> le acque inquinate e le acque pulite.
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